Palazzo in stile barocco sito nel centro di Demonte, conserva sulla parte esterna una delle più antiche meridiane che si trovino in Valle Stura.
Un percorso espositivo che racconta la storia della guerra fascista e della guerra partigiana in Valle Stura, che si snoda seguendo una mostra una fotografica arricchita da contributi video, da oggetti e attrezzi militari, divise, ricordi di guerra, numerose armi del periodo (tra cui una mitragliatrice Breda), che danno un’idea delle condizioni materiali in cui si muovevano soldati e partigiani.
Si trova a Vinadio, in alta Valle Stura ed è un capolavoro di ingegneria e di tecnica militare. Costruito in soli 11 anni, venne terminato nel 1847 per volere di Carlo Alberto di Savoia. [scopri +]
In borgata Ferrere, sul territorio di Argentera, in alta Valle Stura, la “casa del contrabbandiere” è un percorso museale relativo all’antica e tradizionale pratica del contrabbando, tipica attività praticata dagli abitanti dell’alta Valle. [scopri +]
L’Ecomuseo della Pastorizia si trova in frazione Pontebernardo, nel comune di Pietraporzio, in alta Valle Stura di Demonte. Un percorso museale che racconta dell’allevamento ovino in Valle Stura tra tradizione e contemporaneità.
Fremos travai e tero (donne lavoro e terra). Esposizione di attrezzi e manufatti che restituisce la testimonianza di una cultura ricca di ingegno ed operosità.
L’Istituto di studi Espaci Occitan (Spazio Occitano) di Dronero è un centro di documentazione sulla cultura occitana all’imbocco della valle Maira.
Ospitato a Chianale, nell’antica chiesa dei Cappuccini, operanti in valle nel corso del ‘600 e del ‘700, il Museo è stato inaugurato il 13 settembre 2008. [scopri +]
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