Un itinerario inedito che prenderà il via dall’Ufficio Turistico alle ore 15 e proseguirà  nella parte alta della città di Saluzzo fino a raggiungere la Chiesa di San Giovanni e Casa Cavassa per poi scendere al Duomo.

In borgata Ferrere, sul territorio di Argentera, in alta Valle Stura, la “casa del contrabbandiere” è un percorso museale relativo all’antica e tradizionale pratica del contrabbando, tipica attività praticata dagli abitanti dell’alta Valle. [scopri +]

UNO SGUARDO AL PRODOTTO
Sono molte le varietà autoctone coltivate in Piemonte. [scopri +]

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Si tratta di una bevanda spiritosa che ha ottenuto l’indicazione geografica. Deve avere un titolo alcolometrico volumico minimo del 30%. [scopri +]

Negli ultimi anni si stanno moltiplicando le attività che contribuiscono allo sviluppo socioeconomico dell’alta montagna cuneese. [scopri +]

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La Toma di Celle è un formaggio a latte vaccino crudo, intero, da consumarsi freschissimo. In passato a volte veniva consumata stagionata dopo essere stata bene asciugata per eliminare il siero in eccesso. [scopri +]

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La toma di Elva è conosciuta anche come Caso di Elva, Casale di Elva o Toumo de Caso, nome di origine occitane che significa “toma di casa”, poiché la preparazione è sempre stata artigianale e, soprattutto negli anni passati, questo formaggio veniva consumato abitualmente dalle famiglie elvesi e della Val Maira in generale. [scopri +]

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Il Tomino del Bot, (in piemontese bot significa anche “di un tempo”) è un formaggio non molto conosciuto, dal sapore squisito e dall’antica tradizione, si produce infatti nello stesso modo in cui veniva prodotto in passato. [scopri +]